7 marzo 2009

Radicchio tardivo al vino rosso

Anche questa è un'idea molto semplice e soprattutto veloce, che poche volte mi viene in mente. Ma è davvero buono, ve lo assicuro e può costituire un contorno un po' più originale da aggiungere ad un'ottima e sugosissima tagliata di manzo ai ferri.


radicchio rosso tardivo di Treviso
aglio
olio d'oliva
rosmarino
sale grosso
vino rosso

Lavare il radicchio e tagliarlo a metà per lungo, lasciando una parte del gambo, e farlo saltare in una padella antiaderente, dopo aver già fatto soffriggere l'aglio con l'olio d'oliva e il rosmarino. A me piace sentire il sapore dell'aglio, quindi preparo anche 2/3 spicchi, ma ne può bastare anche uno solo.
Quando il radicchio inzia ad appassire, aggiungere un pizzico di sale grosso (io lo preferisco a quello fino, riesco a dosarlo di più e non si appiccica alle dita inumidite dal vapore della cucina!) e subito dopo qualche goccia di vino rosso.
In pochissimi minuti sarà possibile gustarlo assieme alla tagliata di manzo e, ovviamente, al vino rosso appena stappato per cucinare il radicchio...

Consiglio del Lagrein, del Marzemino oppure un Pinot nero.

1 commento:

  1. Mai successo che a quest'ora della mattina mi venisse l'acquolina in bocca davanti al radicchio!

    .. saranno le foto invitanti, o la bravura della cuoca che ha gia' conquistato la rete?

    un abbraccio
    annap

    ps: ne vogliamo ancora!!!

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