La signora bicolor è la mia preferita. Quasi tutta la frutta e la verdura che finisce nel mio frigo e nei miei piatti arrivano dal suo negozio. Il reparto frutta e verdura del supermercato ormai lo salto a piè pari, non lo guardo nemmeno. La qualità è piuttosto scadente, la verdura dura poco e la maggior parte della frutta arriva dalla Spagna o altri posti del mondo, anche quando il mercato locale ne produce in gran quantità.
Così io vado da lei, dalla signora bicolor, perchè prima di tutto i prodotti o sono locali o sono comunque italiani. La maggior parte delle volte sono biologici oppure coltivati con coltura biodinamica e, soprattutto, sono di ottima qualità e non marciscono in due giorni come quelli che si comprano nella grande distribuzione.
E il prezzo è comunque uguale o non di molto superiore. Quindi ne vale assolutamente la pena.
E poi la signora bicolor è molto simpatica, è sempre allegra, mi consiglia i prodotti migliori da comprare (rigorosamente di stagione ovviamente!), mi dice da dove arrivano e, soprattutto, mi suggerisce come cucinarli.
Come cucinare i topinambur?
Seeeeeeempliiiiicissssimo! Un po' meno pulirli...
Prendete dei topinambur (500 gr per se siete in 4 vanno bene), degli scalogni (e che siano scalogni, no cipolle, no porri, ma scalogni! parola della signora bicolor!) e del brodo vegetale (male che vada, se non avete il brodo, va bene anche un cubetto di dado senza glutammato).
Purtroppo questo alimento dal nome buffo è talmente scomodo da pulire che ci si deve armare di santa pazienza per sbucciarlo tutto. Qundi la soluzione più semplice è mettere tutto a bagno per un po' per far ammorbidire un po' la buccia e subito dopo grattarla per bene con una spugnetta d'alluminio o, meglio ancora, come ho fatto io, con la spazzola di fibra di cocco per pulire la verdura.
Se la forma lo permette, potete usare anche il pelapatate o un coltellino. Ma grattare semplicemente la buccia funziona benissimo.
Nel frattempo, fate dorare gli scalogni in una pentola dal fondo spesso e subito dopo mescolateli assieme ai topinambur puliti, pelati e tagliati a pezzetti.
Aggiungete quindi il brodo fino al livello delle verdure, chiudere il coperchio e abbassare la fiamma.
Dopo una ventina di minuti, più o meno, la verdura dovrebbe risultare già morbida. Frullatela quindi con cura, aggiungete del prezzemolo fresco e cuocete ancora per qualche minuto.
Controllate quindi che la crema ottenuta sia giusta di sale e mettete nei piatti, con un goccio d'olio extravergine d'oliva e una spruzzata di pepe nero macinato.
Il sapore è delizioso, ricorda un po' quello dei carciofi. In più il topinambur fa benissimo, come si legge su Wikipedia, ha un effetto molto positivo sulla flora batterica, è ricco di sali minerali e aiuta a ridurre il colesterolo.
Ecco quindi in breve gli ingredienti per questa crema:
500 gr topinambur
3-4 scalogni di media dimensione
brodo vegetale
prezzemolo fresco
olio extravergine d'oliva
pepe nero macinato
Buona cena!
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un messaggio e sarò felice